venerdì 10 agosto 2018

ALZHEIMER, SE LO CONOSCI LO EVITI

Il morbo di Alzheimer è un particolare tipo di demenza che provoca problemi con la memoria, con l'attività del pensare e con il comportamento. Generalmente, i sintomi si sviluppano lentamente e peggiorano con il passare del tempo, diventando talmente gravi da interferire con le attività quotidiane.

In Italia ci sono ci sono quasi un milione di italiani a rischio demenza, ma 200.000 di loro sono già malati di Alzheimer senza saperlo.

Alzheimer, la demenza più diffusa in tutto il mondo, potrebbe essere denominata a breve Diabete di Tipo 3. Infatti, degli studiosi dell'Università Lancaster (Gran Bretagna) hanno dimostrato che un farmaco pensato per curare il diabete risulta efficace nel ripristinare la memoria in particolari topi  che presentano i geni responsabili del morbo di Alzheimer nell'uomo.

Ma finora, nessuno è riuscito a curare questa malattia nell'uomo. O perlomeno questo è quello che ci viene detto dalla medicina.



Diamo un'occhiata a quali sono i 10 sintomi e segnali del morbo di Alzheimer:


1. La perdita di memoria che sconvolge la vita quotidiana


2. Sfide nella programmazione o nella soluzione dei problemi.


3. Difficoltà nel completare gli impegni a casa, al lavoro o nel tempo libero.


4. Confusione con tempi o luoghi.


5. Difficoltà a capire le immagini visive e i rapporti spaziali.


6. Nuovi problemi con le parole nel parlare o nello scrivere.


7. Non trovare le cose e perdere la capacità di ripercorrere i propri passi.


8. Ridotta o scarsa capacità di giudizio.


9. Ritiro dal lavoro o dalle attività sociali.



10. Cambiamenti di umore e di personalità.


E se questa invalidante patologia si potesse prevenire?


E se un farmaco piuttosto in voga in questi tempi ne accelerasse il decorso?




David Perlmutter, medico neurologo, è una personalità di spicco nell'ambito della medicina complementare negli Stati Uniti.
Ha pubblicato i propri articoli su autorevoli riviste scientifiche, quali il Journal of Neurosurgery e il Journal of the American Medical Association.
Ha fondato e dirige il Perlmutter Health Center.
Nel suo ultimo libro: "La Dieta Intelligente" spiega quali sono i cibi che possono provocare la demenza o l'Alzheimer e fornisce tutte le ricerche e scoperte fatte nel mondo in merito.
Inoltre spiega molto bene gli effetti delle Statine, tanto raccomandate dalla medicina, sull'insorgenza dell'Alzheimer.


La Dieta Intelligente
Perché grano, carboidrati e zuccheri minacciano il nostro cervello
Voto medio su 3 recensioni: Da non perdere
€ 19